Mariano Domenico non trova pace neanche da defunto. La lapide dell’uomo, scomparso all’età di 62 anni dopo essere stato investito nei pressi di Bariblu, viene continuamente presa di mira da ladruncoli da quattro soldi che rubano il vaso con i fiori all’interno.
Un gesto ignobile che non trova una spiegazione logica dal momento che il vaso ornamentale ha un valore economico di circa due euro.
Al ladro, che l’ultima volta fece addirittura un gestaccio ai parenti del defunto, diciamo una cosa, “Siamo sulle tue tracce, non costringerci a citofonarti al portone. Prima o poi ti troveremo”.
