Concorso in rivelazione e utilizzazione di segreti d’ufficio, sono questi i due reati per cui la procura di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio per gli avvocati, Massimo Roberto Chiusolo e Fabio Mesto, il cancelliere del Tribunale di Bari Francesco Bruno, e Sabino Lupelli, ex direttore generale di Arca Puglia, che dovrà rispondere anche di ricettazione.

La vicenda risale a luglio 2017 e riguarda l’inchiesta a carico di Lupelli su presunte tangenti in cambio di appalti per case popolari.

Secondo l’ipotesi accusatoria, il cancelliere Francesco Bruno avrebbe inviato ai due avvocati il fascicolo, ancora coperto da segreto d’ufficio. Mesto, poi, avrebbe consegnato gli atti all’ex direttore di Arca Puglia.

Il 16 luglio, davanti al gup del Tribunale di Bari, si terrà l’udienza preliminare per discutere la richiesta di rinvio a giudizio.