La Guardia di Finanza di Bari ha acquisito, su delega della Procura, tutta la documentazione relativa all’affidamento e alla gestione dell’appalto per la realizzazione dell’ospedale Covid nella Fiera del Levante di Bari.

Le acquisizioni, sono state eseguite negli uffici della Regione Puglia. L’inchiesta, al momento senza ipotesi di reato né indagati, è coordinata dal pm Baldo Pisani.

L’obiettivo degli inquirenti è verificare la regolarità delle procedure per capire se per un’opera tanto imponente, realizzata in così poco tempo, 45 giorni, per via dell’emergenza sanitaria, con un affidamento effettuato a seguito di procedura ad inviti cui hanno partecipato due aziende, siano state rispettate le norme.

I lavori erano stimati in circa 9 milioni di euro, poi lievitati a oltre 18,5 milioni. Anche su questo si concentreranno gli accertamenti, per stabilire cosa abbia portato all’aumento del costo complessivo e se questo sia legittimo. L’ospedale, la cui gestione è affidata al Policlinico di Bari, prevede 152 posti letto di terapia intensiva e sub-intensiva, una piccola parte dei quali attivata nei giorni scorsi.