Un’insegnante, affetta da un problema congenito di coagulazione che predispone a casi di trombosi, è in coma da due giorni al Policlinico di Bari, dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca.

A darne notizia, come riporta Telenorba, è la sorella della donna che avrebbe accusato alcuni malesseri fino all’emorragia celebrale e all’aspirazione dei trombi per via endoscopica.

Secondo il suo racconto, l’insegnante avrebbe fatto presente della sua alterazione prima della somministrazione del vaccino, ma le sarebbe stato detto di non preoccuparsi.

Il caso, sollevato dai familiari dell’insegnante, arriva a meno di 24 ore di distanza dalla decisione dell’Aifa di sospendere, come in Germania, Francia e Spagna, anche in Italia il vaccino AstraZeneca su tutto il territorio nazionale.