Ieri sera in piazza Umberto si sono svolti i controlli anti droga del Nucleo Prevenzione Crimine della Questura di Bari. Come noto a tutti la piazza è zona di degrado. Nonostante la presenza costante delle Forze dell’Ordine, sono tanti gli spacciatori che nascondendosi tra le aiuole o nei pressi delle giostrine dei bambini vendono qualsiasi tipo di droga. Le restrizioni da zona rossa non hanno fermato lo spaccio e a qualsiasi ora è facile reperire hashish, cocaina ed eroina.

I poliziotti, insospettiti dall’atteggiamento di due ragazzi nei pressi dell’edicola chiusa, hanno deciso di sottoporli a perquisizione personale. Mentre un agente controllava i due migranti, un altro armato di torcia cercava nelle aiuole e nei bidoni la presenza di droga. Prima del nostro arrivo un 28enne della Guinea è stato trovato in possesso di hashish e soldi provenienti dall’attività di spaccio.

Entrambi sono risultati puliti e con i documenti in regola. Ci siamo avvicinati a loro per capire cosa fosse successo. “Pensavano che fossimo degli spacciatori, ma sbagliavano. Siamo dei bravi ragazzi. Non tutti i neri vendono droga”.

Sul perché si trovassero in piazza Umberto i due ci hanno risposto che non sapevano come tornare a casa. “Volevo vendere il mio cellulare per riuscire a comprare il biglietto del treno” spiega Ibrahim. Vista la disperazione abbiamo deciso di dargli dei soldi per comprare i biglietti consentendogli di tornare a Gioia del Colle.