Nell’ambito di un’operazione condotta dalla Squadra Mobile di Bari, sono stati arrestati quattro individui sospettati di essere affiliati al clan Capriati. Le accuse contro di loro riguardano il concorso in detenzione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti e il concorso in detenzione e porto illegale di armi da fuoco.
Tra gli arrestati figurano Giuseppe Capriati, 27 anni, figlio di Domenico, noto come “Mimmo”, assassinato in un agguato nel 2018, Onofrio Lorusso, 28 anni, cognato di Raffaele Lello Capriati, vittima di un omicidio a Torre a Mare, e Vito Lucarelli, 21 anni, insieme a Michele Schiavone, 20 anni.
La decisione di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal gip di Bari, Rosa Caramia, su richiesta della Procura. La notizia degli arresti è stata accompagnata da un’attesa per gli interrogatori di garanzia previsti per questa mattina, come riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno.
L’indagine ha avuto inizio dopo il sequestro di una notevole quantità di droga e di un’arma da fuoco avvenuto il 29 settembre 2023
