foto di repertorio

Un 20enne barese che si trovava a Polignano per una festa tra amici, è deceduto durante la notte tra lunedì 10 agosto e martedì 11. Il ragazzo è morto per arresto cardiocircolatorio, dopo essersi tuffato nella piscina di una struttura ricettiva della zona.

La tragedia si è consumata sotto gli occhi atterriti degli amici, il gruppo si era radunato per una festa nella struttura, solitamente presa in affitto per cerimonie o ricorrenze, il cui nome non è stato reso noto. Al momento, infatti, non è escluso che sulla vicenda venga aperto un fascicolo d’inchiesta da parte della Procura di Bari, fascicolo in cui potrebbero finire anche i nomi dei titolari.

Secondo quanto si apprende, il ragazzo si sarebbe tuffato in acqua nel corso della serata e non sarebbe più emerso. Gli amici, pensando a uno scherzo, sarebbero intervenuti una volta resisi conto che il ragazzo non usciva più dall’acqua.

Il personale sanitario del 118, giunto sul posto, ha tentato di rianimare il 20enne, purtroppo inutilmente. Il ragazzo, le cui condizioni sono apparse subito gravi, non avrebbe più ripreso conoscenza.

Tra le ipotesi sulla causa del malore, che dovranno essere chiarite dall’esame autoptico, quella della congestione. Le indagini dovranno chiarire se la morte potesse essere evitata e se nell’occasione siano state adottate tutte le misure di sicurezza.