Mattinata rovente nel parcheggio del mercato di piazza Sant’Antonio, alle spalle della Caserma Picca. Nei giorni scorsi avevamo sollevato il problema relativo dell’area di sosta utilizzata impropriamente. La Polizia Locale era intervenuta scattando foto alle auto parcheggiate e ai cartelli della segnaletica verticale.

Il comandante della Polizia Locale, Michele Palumbo, aveva fatto sapere che si sarebbe informato sulla possibilità di multare gli indisciplinati e quindi sulla presenza di ordinanze specifiche che lo consentissero. La risposta è arrivata alla chetichella stamattina. Dopo un tempo immemore in cui ognuno ha potuto fare come gli pareva, la Polizia Locale ha fatto un blitz silenzioso e ha multato chiunque non avesse esposto il disco orario.

Nella rete degli zelanti uomini della Polizia Locale sono finiti anche commercianti del mercato e clienti, non solo i reali trasgressori seriali. Ventinove euro e quaranta centesimi di multa a chi è andato a comprare un chilo di cozze o due peperoni e quattro melanzane. Non una fischiata, un avvertimento, una segnalazione. Multe, punto e basta. La cosa ovviamente non è piaciuta tanto ai commercianti quanto ai clienti, accolti dalla sgradevole sorpresa.

Al posto di avvertire che in quel parcheggio dimenticato da una vita, dove c’è persino chi dorme all’interno della struttura pubblica, la musica sarebbe cambiata, il vigile era preoccupato di essere ripreso con un cellulare da chi proprio mal sopportava quell’atteggiamento senza la possibilità di un dialogo. “Io la denuncio se sta facendo il video”, minaccia l’uomo della Polizia Locale, ma la signora non si arrende e continua a riprendere la strage di multe all’infame.

È vero, bisogna mettere il disco orario, ma finora dov’era la Polizia Locale? Non lo sappiamo. Di sicuro da oggi sarà anche nell’area di parcheggio di piazza Sant’Antonio. A detta dei frequentatori di quel parcheggio il blitz potrebbe essere dipeso da un episodio accaduto un paio di settimane fa, quando a tre auto della Polizia Edilizia sono state tagliate tutte e quattro gli pneumatici. Quelle auto, in sosta giorno e notte se non impiegate per servizio, potrebbero aver dato fastidio al parcheggiatore abusivo.