Ieri mattina all’alba i Carabinieri hanno effettuato un blitz tra Bari e Verona per contrastare una cellula del clan Di Cosola dedita al traffico di droga. L’operazione è stata effettuata grazie anche al nucleo Cinofili e Elicotteri in entrambe le città italiane.

A Bari l’operazione si è svolta nel quartiere di Ceglie del Campo. In totale sono 19 le ordinanze di custodia cautelare: 10 a Verona, 6 in carcere e 4 ai domiciliari, e 9 a Bari, 5 in carcere e 4 ai domiciliari.

Le indagini hanno portato alla scoperta di un affiliato al clan Di Cosola, operante in riva dell’Adige da 20 anni, che aveva avviato e dirigeva il traffico di marijuana e cocaina dalla Puglia al Veneto tramite pacchi contenenti ricambi per automobili inviati a ignari artigiani e meccanici, oppure con corrieri che viaggiavano in pullman di linea con biglietto andata/ritorno pagato dall’organizzazione.

Nel veronese ogni settimana giungevano in media 2 chili di marijuana e 300 grammi di cocaina, destinati entrambi allo spaccio. L’operazione è partita nel 2016 dalla denuncia di un artigiano minacciato dagli appartenenti al clan: oltre al reato di associazione mafiosa finalizzata al traffico di droga, quindi, la procura antimafia contesta al sodalizio criminale anche i reati di possesso d’armi, minacce ed estorsione.