I Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bari hanno eseguito un serie di controlli finalizzati al rispetto della normativa di Pubblica Sicurezza nonché delle ordinanze comunali ricadenti nell’area metropolitana di Bari e della provincia di Barletta-Andria-Trani, che hanno portato al sequestro complessivo di circa 550 chilogrammi di artifici pirici destinati ai festeggiamenti di Capodanno.

In particolare, le Fiamme Gialle di Trani hanno rinvenuto e sequestrato all’interno di un deposito articoli pirotecnici, tra i quali razzi, petardi, artifizi ad effetto scoppio del tipo “batterie di petardi” e del tipo “batterie tubo di lancio mono getto”, dal peso complessivo di circa 440 chilogrammi ed una massa attiva di circa 90 chili di polvere pirica, appartenenti alla categoria V gruppo C, ossia fuochi pirotecnici, potenzialmente pericolosi, vendibili solo presso esercizi appositamente autorizzati (mai ambulanti) a persone maggiori di anni 18 che esibiscano un documento di riconoscimento al venditore, il quale deve annotarne gli estremi sul registro di polizia e il cui possesso deve essere sempre denunciato all’Autorità di Pubblica Sicurezza.

I Finanzieri della Compagnia di Andria e della Tenenza di Molfetta, sempre nell’ambito di mirati controlli svolti nei confronti di alcuni esercizi commerciali, hanno proceduto al sequestro di altri 110 chili di fuochi d’artificio illegali, venduti senza il possesso delle prescritte licenze di pubblica sicurezza. Complessivamente sei soggetti sono stati denunziati alla competente Autorità Giudiziaria per i reati di detenzione e commercio abusivo di materie esplodenti.