A soli sei anni una bambina è risultata intestataria di diversi appartamenti. Si tratta del caso più eclatante dell’operazione messa a segno questa mattina nel quartiere Libertà, passato al setaccio dalle Forze dell’Ordine. Polizia di Stato, Polizia Locale e Polizia Edilizia hanno infatti eseguito una serie di controlli, nel mirino i tanti locali affittati a stranieri, risultati nella grande maggioranza migranti, tra regolari e irregolari.

In azione con gli agenti anche il Questore e due dirigenti della Questura, segno evidente che non si è trattato di una operazione come le altre. Uno stabile in particolare, in via Crisanzio, 220, è stato passato da cima a fondo.  Solo ieri, del resto, la sparatoria segnalata da alcuni residenti e il ritrovamento di un bossolo all’incrocio della stessa strada con via Libertà.

Dalle verifiche sono spuntati abusi edilizi, mancanza di requisiti igienico-sanitari necessari all’abitabilità e via dicendo. Sul quartiere sono puntati i riflettori da mesi, tra risse, spaccio e prostituzione, la convivenza, l’accoglienza e l’integrazione sono messe a dura prova, col risultato che le Volanti purtroppo devo accorrere molto spesso.