“L’ascia? per legittima difesa”. Si sarebbe difeso così il 53enne barese sorpreso ieri dalla Polizia Locale con un’ascia sotto la mimetica poco prima della parata per la Festa della Repubblica. All’indomani del fermo emergono infatti nuovi particolari sull’episodio.

L’uomo ha parcheggiato la propria automobile in via De Vito Francesco e avrebbe percorso quasi 2 chilometri nel pieno centro di Bari con addosso l’accetta da 40 centimetri con lama da 11. Nell’auto, sottoposta a perquisizione, gli agenti non avrebbero trovato altre armi.

Il 53enne sarebbe quindi passato inosservato ai controlli delle altre forze dell’ordine fino a largo Adua e dove non è sfuggito allo sguardo attento della pattuglia della Polizia Locale: gli agenti sarebbero stati insospettiti dalla bandiera americana cucita sulla mimetica e dal corpo rigido che si notava sotto la giacca e lo hanno quindi prontamente fermato.

L’uomo è stato portato al Comando della Municipale, foto segnalato e denunciato per porto abusivo d’arma oltre che per usurpazione di titoli. Secondo quanto trapelato non sarebbe un paziente sottoposto a cure psichiatriche.