Molte parole sono state spese in merito agli ultimi fatti di cronaca che hanno visto protagonisti guardie mediche e personale sociosanitario. Nonostante l’argomento sia stato ampiamente trattato da giornali e programmi televisivi, questo non è bastato a prevenire l’ennesima aggressione ai danni di una dottoressa e di alcuni infermieri dell’ospedale di Altamura. L’Unione Sindacati ha dunque denunciato l’accaduto per protestare contro la mancanza di sicurezza sul posto di lavoro.

“L’USPPI Puglia denuncia l’ennesimo episodio gravissimo avvenuto il 17 maggio alle ore 15,30 nei confronti di una dottoressa psichiatra di Altamura, che ha rischiato di essere violentata da un suo paziente. Violenza fortunatamnte scongiurata dall’intervento di 4 dipendenti dello stesso servizio psichiatrico, anch’essi rimasti lesi dall’aggressione. Le vittime sono state messe in infortunio a seguito di prognosi di 5 giorni.

Il Sindacato Usppi Puglia si schiera dalla parte delle vittime dell’aggressione alle quali va tutta la solidarietà e chiama in causa il Direttore Generale ASL BA al quale con una nota rammenta le vane promesse di circa un anno in relazione ad un altro episodio similare, a cui si sarebbe dovuto rispondere tutelando sul posto di lavoro medici e paramedici, con un servizio di vigilanza con guardia giurata.

‘Siamo sconcertati della negligenza dimostrata dalla Direzione Generale nei confronti dei medici psichiatri e del personale degli SPDC, che costantemente rischiano aggressioni con conseguenze che potrebbero essere nefaste come ci insegna il caso Labriola. L’USPPI non ci sta, non aspetteremo oltre, vogliamo interventi ad horas che mettano in sicurezza il personale’- dichiara il leader Brescia dell’USPPI. A tal proposito il sindaco ha proclamato lo stato di agitazione e un sit-in di protesta davanti all’ospedale di Altamura e alla direzione della Asl di Bari, il 22 maggio alle 12”.