Giacinto Forte resta agli arresti domiciliari: al processo iniziato oggi l’istanza presentata dai legali del sindaco di Altamura è stata infatti rigettata perché, secondo il giudice, “non sono stati addotti nuovi elementi” a favore del primo cittadino. La prossima udienza è fissata per il 28 febbraio.

Forte era finito agli arresti lo scorso 12 luglio per il coinvolgimento nell’operazione della Guardia di Finanza denominata “Pura Defluit” che ha portato all’arresto di 12 persone per presunte tangenti ricevute da amministratori e tecnici di alcuni Comuni della provincia in cambio di appalti.

Nel pomeriggio è poi arrivato anche l’atto che ha messo fine all’Amministrazione Forte: il primo cittadino e i 14 consiglieri di maggioranza hanno infatti rassegnato le loro dimissioni che sanciscono ufficialmente la decadenza del Consiglio comunale di Altamura.

Tutti gli atti sono stati trasmessi al Prefetto di Bari che, come da prassi in casi del genere, procederà a nominare un nuovo commissario prefettizio che reggerà le sorti del Comune fino a nuove elezioni: probabile che la data scelta per la consultazione elettorale sia il 28 maggio.