La notte scorsa alcuni ignoti hanno forzato la porta blindata laterale della parrocchia Immacolata, ad Adelfia, sono entrati nell’ufficio del prete, e hanno forzato la cassaforte con un trapano, prelevando contanti per circa mille euro e alcuni monili donati dai fedeli, quelli generalmente usati per adornare le state dei santi in processione, dal valore ipotizzato, sebbene a detta del parroco non sia oggettivamente quantificabile, superiore a 10mila euro.

Purtroppo non ci sono immagini del colpo disponibili, dato che i ladri hanno portato via anche il registratore della videosorveglianza. Al momento non si esclude possa trattarsi  della stessa banda che da inizio anno ha svaligiato due chiese a Casamassima e Capurso. Particolarmente affranto don Salvatore De Pascale, che ai fedeli ha mandato un messaggio per invitarli questa sera alle 19.30 per pregare. Di seguito il testo del messaggio inviato.

Questa notte, 28 febbraio 2018, è stata violentemente forzata la porta corazzata laterale alla Chiesa. Si sono introdotti in chiesa e dopo aver forzato la porta della sacrestia sono entrati nell’ufficio parrocchiale. Hanno scassinato la cassaforte contenente i soldi raccolti in queste ultime settimane e quella contenente gli oggetti preziosi e ori con i quali vengono rivestite le statue della Madonna della Stella e di San Vittoriano.

Le Specie Eucaristiche non sono state violate e i Vasi sacri non sono stati toccati. I nostri Santi sono stati spogliati dei tesori con i quali nel corso degli anni il popolo ha voluto rivestirli ma nessuna mano sacrilega potrà mai violare la inestimabile e preziosissima fede della gente di Adelfia.

Stasera alle ore 19.30 ci metteremo dinanzi a Gesù Eucarestia e pregheremo i nostri Santi per la nostra amata comunità e per chi si è macchiato di tale misfatto.