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Nei giorni scorsi, a Bitonto, la Polizia di Stato ha operato con servizi straordinari di controllo del territorio ad “Alto Impatto”, disposti dal Questore di Bari, Carmine Esposito. A seguito dei servizi di controllo è stato arrestato B.F., 39enne di Bitonto, ritenuto responsabile di aver violato l’obbligo di dimora a Mariotto. La Corte d’Appello ha deciso quindi di trasformare la misura cautelare in arresti domiciliari.

L’attività di controllo della Polizia è nata per contrastare il fenomeno dei reati predatori e dello spaccio di sostanze stupefacenti. Condotta dai poliziotti del locale Commissariato di Polizia di Stato, con le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Settentrionale”, Unità Cinofile antidroga ed anti-esplosivo dell’UPGSP della Questura di Bari e pattuglie della Polizia Provinciale.

Sono state monitorate le arterie stradali più sensibili e sono stati effettuati posti di controllo. Le macchine controllate sono state più di 150 e contestate 3 infrazioni al codice della strada.

Identificate e controllate 67 persone, effettuati controlli nei confronti di 20 persone sottoposte a misure restrittive ed eseguite alcune perquisizioni domiciliari a carico di pregiudicati.
Nel corso delle attività, gli agenti della Polizia di Stato e della Polizia Provinciale hanno inoltre riscontrato numerose violazioni amministrative a carico di un’attività, inizialmente individuata come officina meccanica, ma in realtà è risultata essere una vera e propria autodemolizione però priva di autorizzazioni e non a norma con le normative vigenti inerenti lo smaltimento di rifiuti. All’azienda sono state emesse delle sanzioni di oltre 10.000 euro.