Nuovo significativo risultato della Polizia nella lotta al traffico internazionale di stupefacenti. Grazie all’attività info-investigativa della Squadra Mobile di Bari e del Commissariato di P.S. di Trani, venuta a conoscenza del fatto che al casello autostradale di Pescara un cittadino straniero, proveniente dalla Germania, avrebbe consegnato un ingente quantitativo di stupefacenti, lunedì scorso a Pescara la Polizia di Stato ha tratto in arresto, in flagranza di reato, Ramiz Smajlaj, di 58 anni, nato a Gjakove (Kosovo) e residente ad Hannover (Germania), responsabile di importazione e detenzione, per la successiva commercializzazione di sostanze stupefacenti.

Gli agenti della Squadra Mobile di Pescara, camuffati da casellante,hanno individuato una autovettura con targa tedesca con una sola persona a bordo. Dopo il pagamento del pedaggio, e dopo aver accertato che il veicolo era entrato in Italia attraverso il valico del Brennero, la macchina è stata fermata e controllata.

La perquisizione ha dato esito positivo, nel vano della ruota di scorta, infatti, sono stati rinvenuti e sequestrati 5 parallelepipedi contenenti 5 chili e mezzo di cocaina. Sono stati inoltre raccolti elementi che fanno ritenere che lo stupefacente fosse stato prelevato in Olanda ed era destinato alla commercializzazione nella provincia di Pescara e in altre località pugliesi.