L’esperienza di una vita maturata nei campi, messa a frutto nella coltivazione e commercializzazione della marijuana. Ieri mattina, a Monopoli, la Polizia di Stato ha messo a segno un’operazione antidroga in contrada San Vincenzo. In manette è finito Nicolò Secundo, 47 anni, coltivatore diretto incensurato, per il reato di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanza stupefacente. Gli agenti hanno sequestrando un’intera piantagione di cannabis indica.

Dopo una accurata attività investigativa, i poliziotti della Squadra Investigativa del Commissariato, con l’ausilio di unità cinofile, hanno perquisito il fondo agricolo dove l’uomo risiedeva con la sua famiglia e dove aveva organizzato una vera e propria filiera per la coltivazione e la vendita di stupefacente: in tre diversi appezzamenti, ed in un deposito annesso, sono state rinvenute 263 piante di cannabis indica, alcune delle quali accostate a normali piante di pomodori e altre coltivazioni, oltre due chilogrammi di foglie di cannabis e prodotto essiccato, 26 grammi circa di hashish, due bilance di precisione e 337 grammi di semi e infiorescenze.

L’arrestato si trova ora ristretto presso la Casa Circondariale di Bari.