Disorganizzazione e delirio per la visita alla nave Amerigo Vespucci, certamente una delle più belle al mondo. Nonostante l’affluenza fosse prevedibile, centinaia di persone sono state abbandonate in balia degli eventi e del gran caldo, tanto che una donna è crollata esanime in mezzo alla folla inferocita.
Tutto questo mentre i soliti “vip”: nipoti, parenti, amici degli amici, postavano sulle loro pagine Facebook la solita foto a bordo, scattata anche prima delle dell’orario previsto per la visita e per entrare sfilava davanti al “popolino” costretto alle vie ufficiali, per la verità all’unica via possibile, senza transenne e con un presidio inadeguato.
L’ora di inizio della visita a bordo era le 16.30, ma i primi visitatori sono arrivati già alle 14.15. In quel momento, però, non è stato giustamente fatto passare nessuno. Le cancellate del molo crociere, lato sylos granari, formavano un budello in grado di racchiudere qualcosa più di 400 persone. Ebbene, tutti i visitatori, sono rimasti bloccati lì, sotto il sole, accalcati gli uni sugli altri, con tanti bambini pressati dalla calca. La cosa indecente, però – ci viene raccontato da chi è rimasto suo malgrado in mezzo alla confusione – è che non ci fosse la minima indicazione, una transenna per ordinare la fila, un punto ristoro anche solo per acquistare una bottiglietta di acqua. Nulla di nulla. Al di là del cancello, una mezza dozzina di poliziotti, che alle 16.30 hanno inziato a fare entrare le persone, una per volta, mentre fuori la calca era pazzesca.
Una ressa assolutamente prevedibile. Immaginate 400 persone che spingono in un budello che come unica via di uscita ha un cancello da cui si fa passare una persona per volta.

Nella calca, poi, una donna ha avuto un mancamento ed è stramazzata al suolo. Nel delirio totale nessun medico o ambulanza. Per sua fortuna sono arrivati due poliziotti che l’hanno sollevata e portata dentro.
A tanta gente, dopo essere rimasta in coda, paziente o bestemmiante per circa un’ora e mezza, e quando finalmente era arrivata a due metri dal benedetto cancello, alle 17.37 i poliziotti hanno comunicato che non c’era più possibilità di entrare. La risposta a chi continuava a ribadire che l’orario comuniato era le 18.30, sarebbe stato risposto: “C’è troppa gente dentro, andate a casa”.

In conclusione, sarebbe forse bastato un minimo di organizzazione, con un infopoint e qualche transenna per ordinare la coda, evitando così la calca oltre a una comunicazione più immediata a chi non sarebbe potuto entrare per via dell’eccessiva affluenza. A rendere più inquietante il tutto, poi, il relitto della Norma Atlantic piazzato di fronte alla meravigliosa Amerigo Vespucci.

 

Con la speranza che si siano riviste le inefficienze, si replica oggi. La nave è attraccata al Terminal Crociere del Porto di Bari ed è possibile visitarla dalle ore 14.30 alle ore 18.00 e dalle ore 20.00 alle ore 21.30.