Scippa i 600 euro di pensione ad un anziano di 75 anni, ma la vittima lo riconosce e lo fa finire in manette. È successo l’altra mattina in via Venisti, a Capurso. I Carabinieri hanno arrestato un pregiudicato 47enne del posto, che adesso dovrà difendersi dalle accuse di rapina aggravata e lesioni personali.

L’anziano, anche lui di Capurso, dopo aver riscosso la pensione e quella della consorte presso l’ufficio postale in via Epifania, è salito in macchina ed ha fatto rientro a casa. Sceso dal mezzo, dopo averlo parcheggiato nelle vicinanze, in via Venisti, è stato sorpreso alle spalle dall’uomo che, dopo averlo stordito sferrandogli un pugno, lo ha scaraventato per terra e gli ha sradicato il portafogli dalla tasca della giacca, con tale forza da squarciargliela.

Arraffato il bottino, nonostante la timida reazione della vittima, ha immediatamente inforcato la sella di uno scooter condotto da un complice e si è dileguato per le vie adiacenti, facendo perdere le proprie tracce. Per sua sfortuna, però, il ladro è stato riconosciuto dal 75enne, poiché personaggio noto a Capurso. Non appena i militari hanno raccolto la denuncia del malcapitato, si sono messi alla ricerca del rapinatore, trovandolo in possesso dei circa 600 euro di refurtiva.

Fatto accomodare il ai domiciliari, adesso è caccia al complice.