La magistratura di Bari ha aperto un fascicolo d’inchiesta, ipotizzando nei confronti di ignoti il reato di morte come conseguenza di altro reato. La terribile vicenda risale all’inizio dell’anno, quando una donna, ferma in auto a un semaforo, rimase vittima di un borseggio.

Secondo le ricostruzioni un uomo aprì lo sportello della vettura per rubarle la borsa. Lo spavento avrebbe causato un malore alla donna che ai tempi era incinta, e per questo fu trasportata in ospedale.

Qualche ora dopo il suo ricovero la triste notizia. La donna avrebbe perso il suo bambino e, in base a quanto ipotizzato dalla Procura di Bari, a causare l’aborto potrebbe essere stato proprio il grande spavento.