Associazione per delinquere, estorsione, detenzione e porto di arma comune da sparo, evasione dagli arresti domiciliari, associazione per delinquere finalizzata al traffico ed alla commercializzazione di sostanze stupefacenti, falsità ideologica per induzione commessa da pubblico ufficiale, falsa perizia, truffa ai danni dell’I.N.P.S., violazione della sorveglianza speciale di P.S., associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento e allo sfruttamento della prostituzione. Sono le accuse mosse a oltre 30 persone, oggetto di un maxi blitz che la Polizia sta conducendo dalle prime ore di questa mattina a Bari.

Sono circa 180 gli uomini impegnati nella vasta operazione, condotta dalla Squadra Mobile di Bari, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine, del Gabinetto Interregionale di Polizia Scientifica e di unità cinofile e aeree, per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Bari su richiesta della locale DDA.

Le indagini, avviate nel marzo del 2012, oltre a documentare l’attività di alcuni gruppi criminali, operanti nel Capoluogo e in alcuni comuni limitrofi, hanno consentito di sequestrare oltre 52 chilogrammi di hashish, 10 chilogrammi di marijuana, oltre 4 chilogrammi di cocaina e 1,500 chilogrammi di eroina.

Un’associazione per delinquere capeggiata da Vincenzo Lippolis, cui partecipava Pietro Lippolis, Leonardo Bellomo, Roberto Lorusso. Inoltre è stata documentata una serie di acquisti di sostanze stupefacenti effettuata da Raffaele Anemolo, Francesco Anemolo e Leonardo Mercoledisanto, operanti nei quartieri Carrassi e Poggiofranco e riconducibili al clan Anemolo.

Sono finiti in carcere i baresi Francesco Anemolo, di 25 anni, e Raffaele Anemolo,di 53 anni.
Bellomo Leonardo, di triggiano, 33enne, il romeno Daniel Biza, di 32anni, i torittesi Sebastianio Colaianni, 44enne, e Paolo Colasuonno, di 47 anni, Antonio Daniello, 57 anni di Palo del Colle. Trifone Derosa, di Modugno, di 25 anni, Giuseppe Gelao, 37enne di Bari, Naim jahollari, albanese di 36 anni. Michele Lonigro di grumo, 34 anni, Pietro Lippolis, di Alberobello, classe ’47, e il barese Vincenzo Lippolis di 44 anni. Roberto Lorusso, di Triggiano, 40 anni. Leonardo Mercoledisanto, barese 39enne, Enver Mezini, di Durazzo, 39 anni. Michele Mitarotondo, di Triggiano, 38 anni, Felice Mongelli, Bitonto, 30 anni, Michele Paccione, 38enne di Grumo, Ion Teodosiu, romeno 25enne, Cosimo Zonno, Barese classe ’44.

Ai domiciliari: Francesco D’Elia, 21enne di Grumo, Michele Daniello, barese di 34 anni, Angelo Di Dio, 28 anni di Grumo. Giuseppe Digioia, 52 anni di Toritto. Vito Diniddio, molfettese di 50 anni, Giovanni Perillo, 37enne di Altamura, Francesco Scarola, 35enne di Grumo, Antonio Tarantini, 46enne di Toritto, Dario Zaccaria, 24enne di Ceglie Messapica, Lionella Zonno, 28enne di Grumo.

Obbligo di prestazione alla Polizia Giudiziaria: Giuseppe Arsale, 49enne di Corato, le romene Vali Emilia Biza, di 28 anni, e Amelia Bocan, di 37 anni. Nicola Sante Giancaspro, 23enne di Grumo, Andrea Tarantini, 29enne di Bitonto.