Nel settore delle scommesse sportive non autorizzate, a Terlizzile Fiamme Gialle della Tenenza di Molfetta hanno posto sotto sequestro p.c., monitor, stampanti, palinsesti, cedole di gioco e contanti rinvenuti all’interno di due centri per scommesse sportive on line che operavano illegalmente per conto di allibratori esteri (austriaci e maltesi).

Elevate anche sanzioni amministrative per decine di migliaia di euro per la violazione delle norme del c.d. “Decreto Balduzzi” volto a contrastare quelle forme di dipendenza dal gioco, conosciute con il nome di “Ludopatia”. Infatti, sulle cedole di gioco veniva riscontrata l’assenza delle formule di avvertimento sul rischio di dipendenza dalla pratica di giochi con vincite in denaro. All’esito di tali attività venivano denunciati alla Procura di Trani i tre gestori dei due centri scommesse ed un avventore, ritenuti, a diverso titolo, colpevoli dei reato di partecipazione all’illecita attività di scommesse e raccolta e/o accettazione abusiva del gioco e delle scommesse
La Guardia di Finanza ha appurato come gli allibratori non avevano aderito alla procedura di regolarizzazione ed emersione disciplinata dalla Legge di Stabilità 2014 che aveva previsto, per gli operatori che offrono scommesse con vincite di denaro in Italia per conto proprio ovvero di terzi anche esteri, un regime transitorio di regolarizzazione in virtù del quale sarebbe stato riconosciuto il diritto di gestire la raccolta