Un testimone, parte civile nel processo Domino alla mafia barese in quanto vittima di usura ed estorsione, sarebbe stato indirettamente minacciato di morte in Tribunale dall’imputato Nicola Settanni.

I fatti sono stati riportati in udienza dal procuratore aggiunto Pasquale Drago, titolare del fascicolo, che ne ha chiesto conferma alla presunta vittima, chiamata oggi a testimoniare. L’episodio sarebbe avvenuto nell’udienza del 13 aprile scorso quando Settanni rivolgendosi ad una terza persona avrebbe detto, con un tono di voce adeguato per farsi sentire anche dal testimone, “se lo incontro per strada gli taglio la testa”.

Il testimone ha prima confermato le circostanze di cui sopra e poi riferito le vicenda di usura, estorsione e violenze fisiche e psicologiche perpetrate ai sui danni proprio dall’imputato. Il processo, in cui è imputato anche il boss Savino Parisi, proseguirà il prossimo 11 maggio.