Muore ammirando le opere del suo allievo. Ironia della sorte per un artista barese. Un infarto ha stroncato, questa mattina, Vincenzo Antonacci, 63enne di Alberobello, che si trovava nell’area esterna di un deposito di un’azienda edile a Turi, sulla via Vecchia di Castellana, nelle vicinanze del cimitero. Stando alla ricostruzione dei fatti, l’uomo era andato a trovare un suo allievo, il noto scultore di Turi, Fabio Basile, quando improvvisamente è stato colto da malore ed è scivolato da una scala.

Antonacci stava ammirando due opere scultoree realizzate proprio da Basile che lo ha trasportato subito in ospedale. In un primo momento si era pensato a un incidente sul lavoro e sul posto sono intervenuti, per i dovuti accertamenti, i Carabinieri e i funzionari dello Spesal. Le verifiche eseguite, nel corso della mattinata, hanno consentito di appurare che il 63enne è morto a causa di un arresto cardiocircolatorio come confermato pure dal medico dell’ospedale.