Siamo andati nella stanza dove viene custodito l’oro trasparente di Bari. Pensare di far festa senza è inimmaginabile, ma soprattutto per ogni barese che si rispetti non può mancare per far divettare la Peroni sudata. Stiamo parlando del ghiaccio.

La famiglia di Giorgio da anni si occupa della vendita del ghiaccio e in questo periodo di festeggiamenti del Santo Patrono quella stanza refrigerata non avrebbe potuto contenere il nostro direttore perché sarebbe stata piena di ghiaccio.

“Questi giorni ci sarebbe stato il delirio. Siamo davvero mortificati e non sappiamo spiegare a parole questa sensazione di tristezza che vive in ogni barese. Senza San Nicola non è maggio, senza la festa non si può andare avanti”.