Il richiamo della birra è forte, più del rischio del contagio da coronavirus. Alcuni “associati” continuano ad affollare diversi circoli ricreativi della città per giocare alla passatella. La mascherina abbassata sotto il mento è un optional, al pari delle distanze di sicurezza.

Alla chetichella entrano nei locai e si chiudono all’interno per non dare nell’occhio. In questo caso siamo nel cuore del quartiere Libertà, in via Trevisani.

Il circolo è solo apparentemente chiuso in modo da eludere i controlli. In realtà all’interno alcuni individui, in barba al decreto e al buonsenso giocano, fumano e bevono in quantità, esorcizzando la paura del contagio da coronavirus e infischiandosene del rischio che fanno correre ai propri cari.