Domani, martedì 17 ottobre alle ore 16 nel Palazzo ex Poste di Uniba, ci sarà l’inaugurazione della mostra fotografica “Non sono io quella sedia” per la “Giornata mondiale per l’eradicazione della povertà”, a cura del centro polifunzionale comunale per il contrasto alla povertà estrema “Area 51”, servizio finanziato dall’assessorato al Welfare e gestito dalla cooperativa sociale CAPS. L’inaugurazione si terrà nell’ambito del seminario interdisciplinare “Vedere la povertà – Prospettive tra materiale e immateriale”, organizzato dall’Università degli Studi Aldo Moro di Bari, che intende interrogarsi sulle povertà del nostro tempo e sul ruolo della cultura nella promozione sociale. La mostra “Non sono io quella sedia”, ad accesso libero, sarà aperta dal 17 al 24 ottobre, dalle ore 9 alle 19, dal lunedì al venerdì, presso il Palazzo ex Poste di UniBa.

Si tratta di un viaggio urbano per immagini e parole nei luoghi dell’esclusione di Bari, una prospettiva fotografica che permette di incontrare l’altro da noi, immaginare le sue storie, scoprire le possibilità di un riscatto sociale, provare a indignarsi, mettersi in cammino per contrastare ogni forma di degrado umano e di povertà. Questa mostra, realizzata con il contributo di Rotaract – Bari, è un progetto collettivo costruito nel tempo, che raccoglie fotografie di operatori e beneficiari di “Area 51”, attraverso cui è possibile ripercorrere gli ambienti urbani che raccontano della povertà a Bari. Alcuni degli scatti sono stati realizzati proprio di fronte all’ingresso di “Area 51”. Le foto saranno accompagnate dalle parole in versi di Andrea Mori. Il progetto, con la direzione artistica di Thomas Di Terlizzi e la direzione scientifica della prof.ssa Antonia Chiara Scardicchio, è stato ideato dalla coordinatrice di Area 51 Anna D’Attolico.