A volte la brutalità e la scelleratezza dell’uomo sugli animali è talmente macabra che si può definire più bestia l’essere umano dell’animale stesso. È questo l’episodio, accaduto la notte del 27 settembre, che sottolinea ancora una volta l’insensata crudeltà che ha dovuto sopportare una povera cagnolina a Martina Franca. Lanciata a terra e poi colpita a calci, l’animale è riuscito a trascinarsi, con le sue poche forze rimaste, all’interno di un distributore automatico della città tarantina, trovando riparo per la notte.

Le violenze subite dall’animale, da parte di un uomo, sono state riprese da alcune telecamere di sorveglianza. Poche ore dopo, grazie ad una segnalazione giunta alla centrale operativa dei Carabinieri di Martina Franca, sono partite le indagini dei militari. Dopo aver acquisito e visionato le immagini del sistema di videosorveglianza, hanno identificato l’aggressore, denunciandolo per il reato di maltrattamento di animali.

L’accaduto ha avuto fortunatamente un lieto fine, poiché le condizioni della cagnolina erano comunque buone, nonostante l’orribile crudeltà subita e inoltre grazie a un rapido passaparola tra il personale del comando provinciale, è stata adottata da una carabiniera. Fiammetta, questo il suo nuovo nome, ora si trova al sicuro nel calore di una casa dove potrà giocare e ricevere tutto l’affetto e la protezione che merita.

Carabiniera adotta cagnolina