A Lecce un violento agguato ha visto coinvolto un 41enne, Cristian Salerno, già noto alle forze dell’ordine. L’episodio ha avuto luogo ieri, quando Salerno è stato colpito da due proiettili alle gambe mentre si trovava seduto al tavolino esterno di un bar situato in viale Grassi.

Le indagini condotte dalla Squadra Mobile di Lecce hanno portato all’arresto del presunto responsabile dell’attacco, identificato come Giuseppe Calgagnile, 40 anni, anch’egli con un precedente penale. Calgagnile è stato individuato e catturato dalle autorità e, dopo essere stato condotto in questura, ha confessato di essere stato motivato da un desiderio di vendetta per uno sgarro subito.

Nel frattempo, le condizioni di salute di Cristian Salerno sembrano migliorare. L’uomo, ora ricoverato nel reparto di ortopedia dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, è considerato fuori pericolo.

Questo episodio ha suscitato grande allarme nella comunità locale e sollevato interrogativi riguardo alla sicurezza pubblica. Le autorità continuano a lavorare per garantire che la giustizia sia fatta nel rispetto delle leggi e dei diritti fondamentali.