“Ecco come si presenta la spiaggia barese di Pane e Pomodoro in questi ultimi giorni. Quella distesa nera che vedete sono alghe, ormai imputridite, portate a riva la settimana scorsa da una mareggiata”. Recita così la segnalazione che ci è arrivata oggi, 8 settembre, in redazione, che descrive alla perfezione lo scenario desolante visibile nel filmato inviatoci dalla nostra lettrice.

“Su questo tappeto nero spuntano come funghi anche i rifiuti. Il cattivo odore purtroppo è inspiegabile – ha affermato la donna -. Ovviamente è pieno di turisti increduli e disgustati“. Insomma, non di certo un bel biglietto da visita per la città di Bari, meta turistica ormai indiscussa per le sue bellezze e la sua ricchezza storico-culturale. meta turistica ormai indiscussa per le sue bellezze e la sua ricchezza storico-culturale. La celebre spiaggia in questione, tra le più famose del litorale, è già stata protagonista quest’anno di continue segnalazioni in merito a sporcizia, siringhe conficcate nella sabbia, topi vivi a spasso e loro simili galleggianti, passati a miglior vita.

“I signori dell’Amiu ci sono e puliscono (a modo loro la spiaggia) – si legge nel messaggio -, ma i quintali di alghe imputridite restano. L’odore è terribile. Preciso che sono arrivate a seguito di una mareggiata della scorsa settimana, ma c’è il rischio che rimangano lì per settimane e settimane“. Ed è proprio quello che speriamo non accada, augurandoci che l’amministrazione possa fare qualcosa per risolvere la situazione.