Dopo l’emissione dell’ordinanza sulla prevenzione per gli incendi boschivi per il periodo dal 15 giugno al 15 settembre, sono stati intensificati i controlli della Polizia Locale di Bari per il monitoraggio sull’inquinamento ambientale.
Sono stati compiuti 312 servizi mirati “antidegrado” dagli agenti negli ultimi sei mesi. Il risultato è che sono state contestate 1440 multe per errato conferimento dei rifiuti e 110 violazioni per mancata pulizia dei fondi dei terreni incolti. La lotta all’abbandono indiscriminato è stata portata avanti anche grazie al controllo della Polizia in abiti civili e all’uso di sistemi di videosorveglianza che hanno consentito di accertare l’identità dei trasgressori e contestare 632 violazioni. Sono state inoltre denunciate due persone, all’autorità giudiziaria, per l’attività illecita di gestione dei rifiuti e realizzazione di discarica abusiva.
L’intensa attività di controlli ha portato la Polizia Locale all’accertamento di ben 115 casi di detenzione di animali di affezione. Il bilancio è di 21 contestazioni per la mancata raccolta delle deiezioni canine e 11 contestazioni per la mancata iscrizione all’anagrafe canina.
Troppa incoscienza e sporcizia nel territorio comunale porteranno nuovi servizi mirati, grazie al duro lavoro, in sinergia, della Polizia Locale e di tutti gli operatori impegnati sia nei Nuclei di Viabilità che nei diversi Nuclei specialistici della Locale barese, per contrastare il degrado ambientale.
