Il Consiglio comunale di Bari ha approvato il progetto per la realizzazione della nuova area park & ride tra via Scopelliti e via Tommaso Fiore, ultimo passaggio dell’assemblea per poi procedere con altri progetti dell’opera finanziata con 2,5 milioni di euro.

L’area interessata copre circa 25mila mq, posta sotto vincolo preordinarlo all’esproprio, dove saranno disposti 700 posti auto in versione “verde”, la stessa tipologia di quelli presenti nel park & ride di largo 2 Giugno, con sistemazioni di piante, prato e masselli autobloccanti e stalli per i motocicli. Il nuovo parcheggio sarà la sede del mercato settimanale del lunedì di via Portoghese, dove verranno installati bagni e altri servizi a disposizione degli operatori e dei clienti.

“L’obiettivo è quello di indire la gara entro fine anno”, ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Galasso. “I cantieri non incideranno sul traffico poiché riguarderanno un’area incolta. Tra l’altro nella prima fase, non sarà neppure coinvolto lo spazio di parcheggio della necropoli. Potremo, dunque, rimodellare di fatto l’area”, ha aggiunto.

Nelle prossime settimane sarà avviata la progettazione definitiva e, successivamente, quella esecutiva di cui si occuperà l’amministrazione comunale che riguarda le procedure espropriative. Al termine degli interventi il park & ride potrà essere attivato, il Comune vorrebbe inoltre integrare la fermata nel percorso che parte dal parcheggio di corso Vittorio Veneto, con un leggero allungamento della linea che collega il Libertà al centro cittadino. L’attuale area di sosta a pagamento nei pressi del Palamartino sarà rivisitata, vista la futura presenza del “Bosco verticale”, il progetto di Stefano Boeri delle residenze “verdi”. “Vi sarà un leggero allungamento nell’area dell’ex Set, accompagnato da una riqualificazione generale della zona di sosta”, ha affermato Galasso, aggiungendo che a servizio della zona di sosta ci sarà il prolungamento della via Anita Garibaldi, una strada che “costeggia il parco Maugeri e arriverà a immettersi sul lungomare”.