“Il vaccino è stato studiato per una seconda somministrazione a 21 giorni e non abbiamo dati su un range più lungo di somministrazione. Il consiglio è quello di attenersi a ciò che è emerso dagli studi scientifici perché quei risultati hanno permesso l’autorizzazione”.

A dichiararlo è Valeria Marino, direttore medico di Pfizer Italia. Il monito potrebbe stravolgere i piano di diverse regioni, tra cui la Puglia stessa, che hanno allungato in questi giorni la data del richiamo, come disposto dal Comitato Tecnico Scientifico, per avere più vaccini a disposizione e aumentare la fascia di popolazione coperta dalla prima dose.