Il Comune di Modugno e il Sindaco Nicola Bonasia hanno scelto di partire con il coinvolgimento dei minori e delle famiglie, presenti sul territorio, beneficiari del servizio di assistenza educativa domiciliare (Ade) e di alcune classi della scuola Tommaso Fiore, per realizzare un progetto sul territorio locale.
Il servizio Ade è per natura un’attività lavorativa interdisciplinare e multi-professionale poiché mira a realizzare molti obiettivi tra i quali migliorare le relazioni all’interno del nucleo familiare, sostenerlo e renderlo autonomo; prevenire e limitare il disagio riducendo i fattori di rischio, di emarginazione sociale e di devianza; favorire l’integrazione e la socializzazione dei minori nel proprio ambiente di vita, attraverso l’accesso alle strutture educative presenti sul territorio. Il servizio Ade si avvale di professionisti del settore tra cui educatori e assistenti sociali.
Il 9 aprile 2021 è stato effettuato un sopralluogo su un terreno confiscato alla criminalità, luogo che verrà rimesso al servizio della cittadinanza grazie ad un progetto che il Comune di Modugno ha deciso di candidare al bando regionale Por Puglia 2014/2020 “Dal bene confiscato, al bene riutilizzato”.
Il Comune ha deciso di coinvolgere la comunità e quindi partire da coloro che hanno maggiori esigenze, e pensare di realizzare all’interno del territorio confiscato ambienti ricreativi e di socializzazione per i ragazzi.
I ragazzi del servizio Ade e i ragazzi della scuola Tommaso Fiore sono chiamati a proporre idee in base alle loro esigenze e a ciò che manca nel territorio affinché questo terreno possa diventare un luogo per loro.
Tutti insieme attraverso le loro proposte daranno via a questa iniziativa e a questo progetto.
di Martina Rutigliano
