In Puglia regna un grande caos, tra ordinanze varie e proclami di lockdown e cambi colore che non trovano ancora riscontro.

L’unica certezza è che ad oggi, la nostra regione, è ancora ufficialmente “zona gialla”, nonostante un preoccupante aumento di casi e di ricoveri in terapia intensiva che la rendono ufficiosamente “zona arancione scuro”, a tratti “rossa”.

Il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha inviato la scorsa notte una nota al ministro della Salute, Roberto Speranza, chiedendo in maniera esplicita il passaggio dal giallo all’arancione e la zona rossa per le province di Bari e Taranto.

“La terza ondata è arrivata anche in Puglia e preannunciamo che stiamo superando tutti i parametri, soprattutto nelle province di Bari e Taranto: ma la crescita dell’epidemia è vorticosa e comincia a interessare anche altre province – si legge nella nota di Emiliano diffusa alla stampa ieri -. Quindi credo che ci siano le premesse per l’adozione da parte del governo di un passaggio in zona di rischio più elevata, con misure più stringenti per le province di Bari e di Taranto rispetto al resto della Puglia, che comunque è in generale peggioramento”.

Il via libera dal Governo però non è ancora arrivato, nell’attesa la Regione ha deciso di inasprire le misure restrittive con un’ordinanza che, tra le tante cose, dispone anche il ritorno da domani, venerdì 12 marzo, della didattica a distanza per gli studenti baresi e tarantini.

Il weekend però è alle porte, il rischio che tanta gente si riversi per strada, essendo la Puglia ancora zona gialla, è altissimo. Ad attendere eventuali decisioni ufficiali sono anche bar e ristoranti.

Il nuovo Governo Draghi aveva promesso di comunicare le decisioni in tempi consoni all’intera popolazione. Una delle ipotesi al vaglio è quella di imporre il lockdown nazionale nei weekend, domani si riunirà il Consiglio dei ministri e in caso di fumata bianca, resta da capire se la zona rossa nazionale verrà già imposta questo fine settimana oppure no.

L’ipotesi al momento più concreta è che la Puglia torni ad essere arancione, con la provincia di Bari, assieme a quella di Taranto, a rischio zona rossa. Quando? Tra venerdì e lunedì, ma questo non è noto saperlo. Intanto le varianti (ora c’è da fare i conti anche con quella indiana) hanno vita facile, la campagna vaccinale un po’ meno.