Persino il bomber dell’indecenza si era pentito di questo questo video. Da un lato la supplica e la comprensione; dall’altro un altro video per convincere i “fans” delle nostre colpe. Avevamo pensato che quella spiegazione, condita con un pizzico di rimpianto lo avesse fatto riflettere, tornare sui suoi passi.

No, lui è il bomber e quindi non conosce limiti alla decenza, al rispetto nei confronti di chi in questo periodo sta letteralmente morendo di fame. Vengono in mente i tanti padri di famiglia che stanno pensando a come svoltare per evitare il tracollo.

No, lui è il bomber de noantri e quindi dopo aver invitato a tenere insieme i soldi con la mascherina, sul collo di una bottiglia di champagne inanella una serie di orologi, forse di valore, se non altro lo fa credere. Sappiamo che è un provocatore dal cuore generoso, non è questo in discussione. Questo non può e non deve essere un alibi per nessuno e per nessuna ragione al mondo.

Abbiamo tergiversato in queste settimane, ma siamo stati inondati di segnalazioni arrivata da gente offesa e indignata dall’atteggiamento irrispettoso e fiero. Per quanto ci riguarda questa è senza dubbio la fine del bomber. Non ci possono essere scuse che tengano.

Adesso c’è solo Silvio Sisto, un ragazzo barese decisamente fortunato nella vita, rimasto vittima dei social e di quella popolarità effimera, dannata, di cui fino alla fine resti in ogni caso vittima. C’è solo Silvio Sisto e come chiunque altro anche un bomber dovrebbe iniziare a capire che ad ogni azione corrisponde una reazione, non sempre osannante.