“L’Italia rinasce con un fiore”, è questo lo slogan scelto per la campagna di vaccinazione di massa che prenderà il via a metà gennaio. Anche i padiglioni individuati dal Commissario Arcuri avranno la forma di un fiore.

“Saranno moduli facilmente smontabili e riassemblabili, come dei petali, energeticamente autosufficienti, realizzati con materiali naturali come il legno e i tessuti – spiega l’architetto Boeri, ideatore del design -. Come dei fiori queste strutture sbocceranno nelle città italiane e si alimenteranno con la luce del sole e daranno, mi auguro, un senso di grande serenità e fiducia”.

“La luce in fondo al tunnel comincia ad intraversi – le parole di Arcuri nella conferenza stampa di presentazione -. Le Regioni, il Governo, i Comuni stanno lavorando senza sosta per l’inizio della campagna di vaccinazione di massa che la nostra generazione, e non solo, ricorderà con più forza. Abbiamo condiviso nei giorni scorsi con il primo produttore del vaccino le modalità di ricezione e somministrazione delle prime dosi che speriamo arrivi almeno per 1 milione e 800 mila italiani a partire dalla metà di gennaio. Abbiamo provveduto anche agli accordi per gli accessori necessari come le siringhe. Abbiamo anche fatto la call per 3 mila medici e 12 mila infermieri per darci una mano in queste primule che saranno nelle piazze italiane”.

“Io credo che abbiamo dato prova di un grande senso di comunità di fronte a una tragedia imprevedibile – conclude Arcuri -. Auspico che questa comunità possa ritrovarsi attorno a questo simbolo di rinascita. Un simbolo semplice ma potente. Alla fine di questa tragedia ci ricorderemo non solo delle facce cupe e delle persone addolorate, che non dovremo dimenticare mai, ma ci ricorderemo anche di un fiore, una primula per uscire dal buio”.