La Direzione Territoriale ACI di Bari ha aderito all’iniziativa “F@cile CAF – edizione 2020” finalizzata all’applicazione del modello europeo di eccellenza CAF, Common Assessment Framework, che in italiano suona come Quadro di riferimento Comune per l’Autovalutazione. Si tratta di un modello per assistere le Pubbliche Amministrazioni nell’utilizzo di tecniche di Total Quality Management, promosso e approvato nell’ambito delle attività di cooperazione dei Ministri della Funzione Pubblica dell’Unione Europea, con la collaborazione dell’European Foundation for Quality Management, della Speyer School (Scuola di Scienze dell’Amministrazione tedesca) e dell’EIPA European Institute of Public Administration.

Mediante l’utilizzo del modello CAF la Direzione Territoriale ACI di Bari, con il coinvolgimento degli utenti oltre che dei portatori di interesse, intende avviare un percorso di valutazione della propria organizzazione, individuando le criticità rispetto alle quali intervenire, per poi pianificare i necessari cambiamenti in modo integrato e funzionale alle proprie esigenze e misurare i progressi nel tempo attraverso autovalutazioni periodiche a breve, medio e lungo termine.

L’uso del modello CAF favorisce l’acquisizione di una cultura fondata sui principi dell’eccellenza della performance, secondo standard validi in altre PA degli Stati dell’Unione Europea; valorizza le buone prassi favorendone la sistematizzazione e la diffusione nel territorio di riferimento. L’utilizzo del modello CAF consente di entrare a far parte di un network europeo che offre alle PA operanti occasioni di confronto e di scambio delle buone prassi in applicazione del modello stesso.

Inoltre rafforza il coinvolgimento e la motivazione delle risorse impegnate nei processi della Struttura. In applicazione del modello CAF, l’autovalutazione spinge le Pubbliche Amministrazione a coinvolgere le proprie risorse secondo logiche di empowerment; permette di misurare e valutare la performance con la finalità di individuare le aree di miglioramento. L’utilizzo del modello CAF è volto alla rilevazione dei livelli di efficacia, efficienza ed economicità della Struttura secondo logiche di spending review; rafforza i rapporti con il territorio, nell’ottica di creare delle reti con altre PA al servizio dei cittadini.

“Con la partecipazione al progetto F@cile CAF – commenta il Direttore territoriale ACI di Bari, Paolo De Facendis – intendiamo contribuire al processo di rafforzamento e ammodernamento della capacità amministrativa avviato dall’Automobile Club d’Italia, al fine di operare a vantaggio degli utenti e di tutti i portatori d’interesse di riferimento”.