Riparte la sperimentazione del progetto Muvt, dedicato a promuovere la mobilità sostenibile, in particolare a chi usa la bicicletta per spostarsi all’interno del territorio urbano. Dopo la prima fase omrai terminata, che prevedeva i contributi per acquistare una bici tradizionale o elettrica, sul sito del Comune di Bari è stata pubblicata la domanda la domanda per partecipare al nuovo bando, che consente di ottenere dei rimborsi chilometrici. L’avviso riguarda l’assegnazione di 512 pin bike, il dispositivo che monitora i chilometri percorsi durante gli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro, ma non solo, e accedere così ai rimborsi chilometrici previsti dal programma.

Possono partecipare tutti i cittadini baresi maggiorenni, già possessori di bici, che non ne hanno ancora fatto richiesta. Le domande possono essere consegnate da oggi, venerdì 21 giugno, fino al 19 luglio, presso la ripartizione Infrastrutture viabilità e Opere pubbliche del Comune di Bari, in via Giulio Petroni 103, dalle ore 9 alle 13, oppure via pec alla mail [email protected].

Se le richieste saranno superiori al numero di dispositivi disponibili, sarà considerato l’ordine cronologico di presentazione della domanda: il numero di protocollo in caso di consegna a mano, e l’orario in base all’ordine di arrivo in caso di spedizione tramite pec.

Il ritiro del kit sarà possibile dal 22 luglio al 9 agosto, dalle ore 9 alle 13, sempre presso la ripartizione Infrastrutture viabilità e Opere pubbliche. Per le biciclette tradizionali il rimborso chilometrico ammonta a 20 centesimi per ogni chilometro nel tragitto casa-lavoro, e 4 centesimi a chilometro per gli altri tragitti, sempre all’interno del confine urbano. Per quelle a pedalata assistita o elettrica, invece, è pari 10 centesimi per chilometro e 2 centesimi, a seconda del tragitto.il tetto massimo è fissato a 1 euro al giorno, 100 euro in 4 mesi.