“Secondo il rapporto del Parlamento europeo, bottiglie e tappi a vite rappresentano circa il 20% di tutta la plastica presente in mare. Già da anni è obbligatorio nelle spiagge pugliesi raccogliere in maniera differenziata i rifiuti, ma ci rendiamo conto che non è più sufficiente. Oggi mettiamo mano alla volontà di ridurre noi stessi l’utilizzo di plastica monouso, che sarà sostituita da contenitori e attrezzi in cellulosa biodegradabile, bicchieri, posate e piatti, e all’utilizzo di buste di carta”. Il presidente di CNA Balneatori, Fabrizio Santorsola, ha annunciato l’eliminazione della plastica dai lidi a partire dalla prossima stagione.

All’iniziativa hanno aderito circa 200 balneatori pugliesi aderenti alla Cna; bicchieri, posate e piatti in plastica monouso saranno sostituiti da contenitori e attrezzi in cellulosa biodegradabile, insieme alle buste di carta. L’iniziativa segue l’approvazione da parte del Parlamento europeo del provvedimento per mettere al bando, a partire dal 2021, alcuni prodotti in plastica come posate, bastoncini cotonati e cannucce+

La Cna Balneatori Puglia, si porta avanti col lavoro e ha già cominciato a porre particolare attenzione alla graduale eliminazione di quei prodotti che costituiscono il 49% dei rifiuti marini. I circa 200 lidi hanno aderito a giornate di raccolta della plastica sulla battigia e dai fondali marittimi, impegnandosi a ridurre il ricorso a posate e piatti in plastica per la somministrazione di cibi e bevande.