La rivolta non si ferma. Da più di una settimana continua la protesta degli operatori del 118 pugliese che chiedono l’immediata assunzione in Sanitaservice in attesa che venga istituita a tutti gli effetti la nuova Areu, l’agenzia regionale dell’emergenza urgenza.

Operatori in subbuglio soprattutto nel foggiano dove siamo già all’ottavo giorno di sciopero della fame. L’imperativo è non fermarsi. Intanto oggi a Mattinata è stata organizzata un’assemblea cittadina.