Roberta Chersevani, presidente della FNOMCeO (federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri) ha annunciato che la Presidenza della Repubblica, su proposta del Ministero della Salute, il 21 ottobre prossimo attribuirà a Paola Labriola, la Medaglia d’Oro al merito della Sanità Pubblica.

La psichiatra barese fu uccisa 3 anni fa da un paziente nel Centro di salute mentale di via Tenente Casale, a Bari. Un riconoscimento accolto con grande soddisfazione da Filippo Anelli, Presidente dell’Ordine dei medici di Bari che in questi anni ha voluto ricordare la collega in diverse manifestazioni pubbliche, tra cui l’annuale concerto in sua memoria che si è tenuto proprio ieri al Castello Svevo.

“Ho un grande rammarico: non aver mai conosciuto Paola Labriola nell’ambito della nostra comune attività professionale. Ma sono contenta perché, partecipando all’evento dello scorso anno e a questo concerto, l’ho conosciuta come persona, attraverso suo marito Vito e la sua grande, bella famiglia – racconta Roberta Chersevani, presidente FNOMCeO -. L’ho conosciuta come medico, con il ricordo dei colleghi e dei pazienti. L’ho vista nelle foto che la ritraggono sempre sorridente e pronta ad aiutare gli altri”.

“Sono contenta perché ogni volta che vengo qui a Bari – ha concluso la presidente -, mi sembra di essere io stessa parte di questa famiglia: è questo fa di me una donna fortunata. Quando Paola tre anni fa perse la vita, l’allora Presidente della Fnomceo, Amedeo Bianco, chiese per lei la medaglia al merito della sanità pubblica: pochi giorni fa è stata concessa. Quindi molto presto, il 21 ottobre, il marito Vito e tutta la famiglia di Paola verranno a Roma per riceverla dalle mani del Presidente della Repubblica. E sono sicura che Paola sará con noi anche in questa occasione”.