Il consigliere di Fratelli d’Italia-AN, Filippo Melchiorre, è intervenuto su un tema che riguarda da vicino la cittadinanza barese. Secondo la legge finanziaria del 2015, le colonnine che erogano i grattini per le auto, i parchimetri, dovranno essere dotati di pos per consentire il pagamento con la propria carta di credito.

A quanto pare, la città di Bari non sembra essersi ancora adeguata per consentire questo genere di pagamento. Di seguito le dichiarazioni in merito di Melchiorre.

“La legge finanziaria del 2015 prevede che, senza un parcometro dotato di pos, gli accertatori sono impossibilitati a erogare sanzioni.
In sostanza senza la possibilità di poter pagare con il bancomat o con la carta di credito l’automobilista può non pagare il grattino.
La legge per la verità, lascia una scappatoia. “Se le amministrazioni dimostrano che la mancata sostituzione dei parcometri sia causata da una oggettiva impossibilità tecnica (anche se nessuno sa cosa significhi) si potrebbero evitare i possibili ricorsi“.
Ma per impedire azioni giudiziarie andrebbe adottato un atto amministrativo o andrebbe formulata richiesta di parere come già altre Amministrazioni più avvedute hanno fatto per chiedere al Governo Renzi un provvedimento legislativo riparatore.
Ancora una volta l’amministrazione Decaro procede a vista, nonostante lo stesso Sindaco passi come ‘grande esperto’ di mobilità, creando tensioni sociali tra cittadini, ausiliari del traffico, vigili urbani e pubblica amministrazione”.