Dopo la bagarre sulla validità o meno delle fime raccolte contro il progetto di restyling di via Sparano, la replica dell’ideatore e fondatore del Comitato “Salviamo via Sparano”, Spiridione Palumbo, non si è fatta attendere, buttando altra benzina sul fuoco delle polemiche e dei dissensi. Ricordiamo che l’omonimo gruppo su Facebook ha già raccolto quasi 17mila like.  le Il comitato si è rimboccato le maniche e ha iniziato una nuova petizione. Oltre seicento le firme già raccolte in un solo giorno.  L’obiettivo, fino a martedì prossimo, è il raggiungimento di mille firme, oltre quelle già consegnate e protocollate. Nel caso in cui neppure questo servisse, il Comitato è pronto a mettere insieme 5mila baresi per chiedere il referendum

di Spiridione Palumbo, ideatore e fondatore di Salviamo via Sparano.

Caro sindaco Antonio Decaro, a chi ti riferisci quando parli di “frenatori di professione”? Non certo a noi, sicuramente non a chi ti sta portando l’urlo della città, contro la peggiore oscenità che si sta per perpetrare a Bari. Mi rivolgo a te, che accogli in pompa magna Batman e Datò Noordin. A te, che vai dalle cheerleaders, ma ti chiudi nel tuo ufficio e non ricevi chi rappresenta 17.000 cittadini, tranne uno sparuto gruppo di commercianti che hanno tutto l’interesse a desertificare per riceverne vantaggi. A te, che trovi un cavillo insignificante per prendere tempo pur di evitare il dibattito pubblico su Via Sparano.

Frenatori sì, ma non di professione. Siamo in mezzo alla gente e la parola più carina che abbiamo registrato su quel progetto è: osceno. Ci è molto difficile, credimi, trovare qualcuno con cui dibattere, qualcuno dei sostenitori della messa a cimitero del salotto della città. Non frenatori, caro Antonio, ma gente sensata, normale, che fa parte della comunità civile e per la prima volta diventa partecipe.

Quel progetto è la negazione totale della socializzazione. Avrai anche tu parenti anziani e non credo che non ti si spezza il cuore a vederli seduti appollaiati come dementi sulle lapidi a 40 gradi centigradi. Te lo ripeto, accogli questa supplica e salvati in calcio d’angolo. Se ti volessi male direi: “Realizza pure il cimitero”, sarà la tua tomba politica, decisa dai cittadini e non dai frenatori di professione, che esistono solo nella tua fantasia.

Raccoglieremo firme necessarie a chiedere un referendum e a quel punto non potrai dire no. Oggi forse riceverai Cat Woman, Candy Candy o una delegazione di pescatori di balene. Ricorda, però, ogni firma è una goccia tante gocce fanno un oceano. Buona Domenica Sindaco.