I clienti Ikea che hanno acquistato il frigorifero “Frostfri”  rischiano di avere in casa un elettrodomestico che potrebbe dare la scossa a chi lo tocca. L’azienda multinazionale svedese con sede anche a Bari ha quindi deciso di richiamare i frigoriferi difettosi invitando i clienti che hanno acquistato il prodotto a non utilizzarlo e a riportarlo in qualsiasi punto vendita del territorio dove riceveranno il rimborso.

“Il fatto è stato segnalato in un comunicato stampa – evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti -.  L’Ikea avvisa i clienti del malfunzionamento e spiega che il pannello orizzontale, situato dietro allo sportello nella parte superiore dell’elettrodomestico, può allentarsi o staccarsi e potrebbe causare una scossa elettrica”.

“Nell’attesa dell’intervento tecnico, invitiamo tutti i clienti che hanno acquistato questi prodotti a staccare immediatamente la spina del frigorifero e/o del congelatore e a contattare il Servizio Clienti Ikea per fissare un appuntamento per la riparazione – scrivono dall’azienda -. Ikea farà il possibile per ridurre al minimo i tempi di attesa. Ikea non ha ricevuto alcuna segnalazione di infortuni né di casi di folgorazione, ma non intende mettere in pericolo la sicurezza dei propri clienti. Ringraziamo tutti gli acquirenti interessati per la comprensione e la collaborazione. I frigoriferi e i congelatori oggetto di questa comunicazione sono stati prodotti tra la settimana 45 del 2015 e la settimana 7 del 2016. Questa informazione si ricava dalla data di produzione dell’elettrodomestico, leggibile rimuovendo il cassetto inferiore. L’etichetta si trova a sinistra, all’interno del prodotto. La data di produzione è composta da quattro numeri nell’angolo in alto a destra dell’etichetta. Sono interessati dal richiamo gli elettrodomestici con data di produzione da 1545 a 1607. I prodotti sono stati venduti in Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Islanda, Germania, Spagna, Francia e Italia. Per ulteriori informazioni contatta il Servizio Clienti al numero al numero verde 800 92 46 46, dalle 9 alle 20, da lunedì a sabato”.