Un malore in casa, in un momento in cui era da sola. Ma a salvarla uno squillo. La più classica telefonata di un call center, quella che nella stragrande maggioranza delle volte risulta fastidiosa per l’utente.

È quanto successo a un’anziana barese, che ha risposto alla chiamata con grande difficoltà. L’operatore, dall’altra parte del telefono, ha capito immediatamente la situazione e, grazie anche all’aiuto di alcuni colleghi lì presenti sul posto di lavoro, ha allertato i Vigili del Fuoco. “Ha cominciato a lamentarsi, diceva di non riuscire ad aprire la porta – ci ha comunicato l’operatore – e piangeva. Qualcosa non andava, era chiaro, così ho provato a tranquillizzarla, mentre un mio collaboratore chiamava i soccorsi”.

L’operatore, dipendente della FC Teleservice Srl, si è accorto che la povera donna effettivamente non riusciva ad uscire di casa, forse presa dal panico.

I forti rumori, per fortuna, sono stati sentiti anche da un vicino di casa che ha forzato la porta dell’appartamento ed è riuscito ad entrare, mentre i Vigili del Fuoco erano per strada. “Sono rimasto al telefono con la donna – ha sottolineato l’operatore del call center – finché l’inquilino del palazzo non è venuto a parlare con me al telefono, dicendomi che era tutto a posto e che potevo interrompere la chiamata. Ero tranquillo, si sarebbe preso cura della donna”.

Una storia a lieto fine, insomma, in cui emerge la sensibilità di una persona che svolge un lavoro a volte infame. Sì, perché gli operatori telefonici sono spesso bistrattati al telefono dalla gente che non vuole sentir parlare di cambi di gestore o di pubblicità. Spesso fanno finta di nulla anche di fronte alle parolacce più colorite. Ma il servizio svolto questa volta dal dipendente della Teleservice, vale più di qualsiasi sottoscrizione di abbonamento portata a termine.