È stato presentato questa mattina nello Spazio Murat di Bari il primo Puglia Design Store, realizzato da Impact Hub Bari, aggiudicataria del bando per la gestione dello Spazio, grazie anche alla collaborazione e al sostegno dei partner Edilportale, In/arch, Vessel, Imature, Burning Studio e Farm Cultural Park. A coadiuvare la programmazione artistica per Impact Hub Bari ci sarà la gallery manager barese Paola Lucente, che ha già lavorato al Guggenheim Museum di New York e attualmente impegnata alla Zabludowicz Collection a Londra.

Alla conferenza questa mattina hanno partecipato l’assessore alle Culture del Comune di Bari, Silvio Maselli, che nel suo intervento ha sottolineato come questa sperimentazione incroci la tradizione e l’innovazione, creando una novità assoluta per la Puglia che potrà essere applicata in altre città. “L’atto creativo che si cela nei pezzi unici in vendita nel Puglia design store è un esempio di come le politiche pubbliche consentano lo sviluppo delle qualità del territorio e la conoscenza approfondita da parte di cittadini e turisti. Questa è una rivoluzione, che siamo determinati a compiere sino in fondo” ha detto.

“Questo è il primo Concept store finanziato con fondi Fesr in Puglia e rappresenta anche quello che da adesso si vuole fare con l’uso di queste risorse – ha spiegato Aldo Patruno, direttore del dipartimento Turismo, Economia della cultura e Valorizzazione del territorio della Regione Puglia -. Si tratta di risorse, dunque, che non devono essere viste come sussidio alle attività, ma che devono essere considerate un vero e proprio volano attivo nella creazione di valore per tutto il territorio, con un meccanismo che possa continuare sulle sue gambe”.

Alla presentazione c’era anche il sindaco, Antonio Decaro. “Grazie al lavoro di ricognizione e di ricerca compiuto in questi mesi dai curatori del progetto in collaborazione con Massimo Torrigiani, direttore artistico del Polo per l’arte e la cultura contemporanea di Bari, accendiamo i riflettori sul talento e sulle opere di designer e artigiani pugliesi più e meno noti e restituiamo alla città di Bari uno spazio che meritava di essere vivo e vissuto – ha spiegato il sindaco-. Questo è il primo atto compiuto della strategia complessiva del Polo delle arti contemporanee della città di Bari che si completerà con la riqualificazione del Teatro Margherita e del Mercato del Pesce, i cui progetti esecutivi definitivi saranno presentati a breve”. Spazio Murat aprirà le porte al pubblico domani, venerdì 26 febbraio, a partire dalle ore 17.30.