Già in passato era successa una cosa simile e ci fu la protesta degli utenti, oggi l’Amtab ci riprova. Stiamo parlando dell’ingresso pedonale del Park&Ride di corso Vittorio Veneto, l’accesso posteriore posto su via Napoli, per intenderci. Il varco pedonale è stato più volte oggetto di contestazioni, ritenuto, a torto o a ragione, punto di accesso per i tanti vandali e ladri che fanno razzia nelle auto, parcheggiate spesso per tutta la giornata.

Due giorni fa, nei pressi del varco d’acceso, è comparso un cartello con cui l’azienda informava gli utenti della imminente chiusura dell’ingresso pedonale. Tra le motivazioni addotte, si parla di ordine pubblico, condizioni igenico-sanitarie deprecabili a causa delle deiezioni canine e, guarda caso, atti vandalici e furti. Forse per il pochissimo preavviso, la chiusura è scattata questa mattina anziché ieri 2 febbraio.

Già in passato, dicevamo, era stato chiuso, ma le proteste degli utenti, costretti altrimenti a fare un lungo giro, avevano fatto retrocedere l’Amtab, che gestisce il servizio per conto del Comune. La soluzione adottata, una specie di tornello attivato dal biglietto del parcheggio, si è infatti rivelata inefficace, dal momento che la macchinetta è rotta ormai da tempo, ci dicono, col risultato che chiunque può entrare a piacimento. Dunque, anziché riparare la macchinetta a tutto vantaggio degli utenti, in Amtab hanno preferito chiudere il cancello.

Qualcun però non ci sta, e così l’avvocato Salvatore Basso, che già in passato ha riportato la municipalizzata del trasporto pubblico “sulla retta via“, ha preso carta e penna e ha scritto alla stessa Amtab e al Comune. A volte ci vuole qualcuno “da fuori” per vedere le cose dal un’altra prospettiva e individuare la soluzione. Tipo riparare la macchinetta oppure chiudere il cancello solo nelle ore notturne.

Il sottoscritto avv.Salvatore Basso, quale utente del Park & Ride in oggetto, presto atto del cartello affisso (solo) nel pomeriggio di oggi 01.02.2016, con il quale si comunica, a far data da domani 02/02/2016, la chiusura dell’ingresso pedonale di Via Napoli per presunti atti di vandalismo e per deiezioni canine, evidenzia quanto segue:

– l’ingresso pedonale di via Napoli è (o meglio sarebbe) fornito di apposito dispositivo che permette l’ingresso solo di chi è fornito del relativo biglietto, proprio al fine di evitare l’ingresso ad estranei, ma tale dispositivo, pagato con soldi dei cittadini, è rotto e non funzionante da tempo immemorabile, ma nessuno si preoccupa di farlo funzionare, con la conseguenza che chiunque può oggi entrare nell’area del Park & Ride;

– in altri termini gli Enti preposti invece di preoccuparsi di far doverosamente funzionare il citato dispositivo, preferiscono molto più semplicemente penalizzare tutti i numerosissimi utenti che ogni giorno utilizzano tale ingresso pedonale;

– immagino, inoltre, che il personale in servizio presso il Park & ride in oggetto non abbia solo il compito, per così dire, di presidiare il gabbiotto di ingresso, ma anche quello di controllare l’intera area e segnalare alla competente Polizia Municipale eventuali fenomeni di vandalismo – non si tratta, per esser chiari ed a scanso di equivoci, di svolgere attività di custodia delle automobili parcheggiate, bensì di vigilare sull’area ove si presta servizio, che è cosa ben diversa e doverosa;

Si chiede, pertanto, di revocare immediatamente tale ingiusta determinazione, di continuare a permettere l’utilizzo del citato ingresso pedonale di Via Napoli all’utenza e piuttosto di provvedere alla immediata riparazione del citato dispositivo di ingresso nonché  organizzare idonee e doverose forme di presidio delll’intera area.

Distinti Saluti
Salvatore Basso