Il nuovo piano di tagli alle tasse, annunciato dal premier Renzi, ha come contraccolpo un drastico alleggerimento della spesa sanitaria. Il rischio è quello di un taglio alla Sanità dai due ai tre miliardi di euro su tutto il territorio nazionale. Per la Puglia, il salasso previsto è di 750 milioni di euro col rischio di chiusura per 20 dei 39 ospedali in tutta la regione.

In Puglia, in cui il sistema sanitario è inefficiente e al collasso, una tale decurtazione metterebbe a rischio non solo il sistema di assistenza, ma anche il bacino di occupazione e lavoro.

Ad Acquaviva, città dove ha sede l’ospedale Miulli, abbiamo chiesto alla gente la propria opinione sulla serie di tagli che indebolirà la Sanità regionale.